Intervista all’avvocato Domenico Iodice
Il settore immobiliare può essere un labirinto complesso, dove è facile perdersi o finire in situazioni impreviste. Per questo motivo, oggi siamo entusiasti di avere con noi l’avvocato Domenico Iodice, un professionista altamente qualificato e con una vasta esperienza in diritto immobiliare. In questa intervista, l’avvocato Iodice ci offrirà una panoramica esauriente sulle principali questioni legali riguardanti la tutela immobiliare, rispondendo alle nostre domande e fornendo preziosi consigli pratici per i nostri lettori.
Avvocato benvenuto sul nostro Blog! Data la sua notevole esperienza nel settore, potrebbe condividere con noi il suo punto di vista sull’evoluzione del ruolo del professionista legale nelle transazioni immobiliari e in che modo un avvocato esperto in diritto immobiliare può offrire un valore aggiunto ai clienti coinvolti in questo tipo di operazioni?
Grazie dell’invito. È un vero piacere essere qui ed avere l’opportunità di offrire ai numerosi lettori del blog alcuni spunti di riflessione su un tema, che, seppure all’ordine del giorno, fino a 5 anni fa, vedeva la figura del professionista legale come un attore non necessario sul palcoscenico quotidiano delle transazioni immobiliari. Allo stato, per fortuna lo scenario è cambiato, il settore, in continua evoluzione e crescita, che prima aveva come suoi protagonisti, soltanto l’intermediario, l’ingegnere, il consulente finanziario, il notaio ha messo in risalto sempre di più la necessarietà della figura di un professionista esperto in diritto immobiliare. Se prima, quindi, l’avvocato, paradossalmente, veniva visto come un costo inutile da sostenere, oggi, costituisce un valore aggiunto per il cliente che viene così ad essere tutelato, in tutte le fasi, da quella preliminare a quella successiva dell’affare. È di fondamentale importanza, quindi, rivolgersi ad un avvocato esperto in diritto immobiliare che a differenza di altri ha una visione attenta e puntuale, avendo un importante bagaglio di conoscenze giuridiche e non solo, delle problematiche che sussistono in una materia così variegata o di come queste possano emergere anche nel corso di una semplice negoziazione. Solo così è possibile per il cliente una tutela a 360 gradi.
Quali sono le problematiche più frequenti che i suoi clienti si trovano ad affrontare?
A differenza di quanto di possa pensare, molte e spesso ricorrenti sono le problematiche sottese ad un affare immobiliare. Anzitutto, spesso accade, che dalla disamina del caso vi sia un inadempimento contrattuale o un considerevole ritardo nell’esecuzione; emergano clausole che tutelano solo una parte e non l’altra; il preliminare non possa essere perfezionato; venga esperito il recesso di una parte e che le caparre confirmatorie debbano, non senza resistenze, essere restituite; ma anche e soprattutto che l’immobile non sia conforme catastalmente o addirittura venga venduto con qualche abuso edilizio da sanare oppure abbia vizi di costruzione, spesso occulti, o che gravi sullo stesso un vincolo, come un’ipoteca o un pignoramento, nella norma eseguito da un istituto bancario per un mutuo in sofferenza.
Approfondendo il discorso sui pignoramenti immobiliari se la sente di dare qualche consiglio ai nostri lettori che si trovano a gestire questa difficile situazione?
L’errore più comune è quello di contattare il professionista soltanto quando ormai la propria casa è stata pignorata o peggio ancora quando l’immobile viene battuto all’asta, quando, quindi, potrebbe essere troppo tardi. Pertanto, innanzitutto, il must è rivolgersi ad un avvocato esperto nel settore già quando si ha il rischio fondato di credere di non poter più adempiere al pagamento delle rate del mutuo, in quanto ci sono diversi strumenti, poco noti e non di facile comprensione per chi è profano, che permettono spesso e volentieri di trovare una soluzione utile alla problematica già in questa fase, evitando così di subire le spiacevoli conseguenze di un’azione esecutiva sul proprio immobile. Quando, poi, questo non risulti possibile, il professionista è indispensabile per istaurare un dialogo finalizzato a siglare un accordo bonario con la controparte, anche alla luce della riforma Cartabia con consente al debitore di poter vendere la propria abitazione anche dopo aver subito il pignoramento. Tuttavia, tutto questo senza un esperto del settore diventa un’impresa praticamente impossibile.
Su queste basi, considerando le attuali dinamiche del mercato e le possibili evoluzioni normative, che scenario si immagina in futuro riguardo le esecuzioni immobiliari?
Diciamo che il quadro, post-pandemia, con un’inflazione di media mensile sull’8% ha generato e genererà notevoli difficoltà economiche al tessuto sociale del nostro Paese. Se a questo aggiungiamo, come conseguenza, l’impennata dei costi sul mutuo, che purtroppo secondo le stime non cesserà a breve – si parla in base ai dati ufficiali del Codacons di 4.200 euro in più per quest’anno rispetto al 2022, per chi ha in essere un mutuo con tasso variabile – è logico immaginare che sempre più persone andranno in sofferenza e che assisteremo ad un crescendo esponenziale di immobili messi all’asta di persone che non saranno di qui a poco più in grado di pagare le rate del proprio mutuo. E’ quindi, fondamentale, come dicevo poc’anzi, sfruttando gli strumenti messi a disposizione dalla nuova normativa compresa la legge sul sovraindebitamento cosiddetta anti-suicidi, rivolgersi fin da subito ad un proprio legale di fiducia, esperto di diritto immobiliare senza esitare in alcun modo, così da poter gestire la propria posizione prima che l’immobile vada all’asta e magari sia troppo tardi.
Da anni con il suo studio si batte nella tutela di proprietari in difficoltà, offrendo ai suoi clienti percorsi di accompagnamento specifici. Prima di concludere questa intervista, potrebbe fornirci qualche dettaglio in più?
Lo studio, ormai da anni, essendo vicino a chi si trova, essendo un fenomeno come dicevo sempre in crescendo, in difficoltà nella gestione della propria esposizione debitoria che mette seriamente a rischio la propria casa, fornisce assistenza attraverso tutti gli strumenti messi a disposizione dal legislatore, adottandoli e plasmandoli a seconda del caso affrontato. Per intraprendere questo percorso ed avere una specifica linea difensiva, al cliente viene offerta una consulenza (anche online) ad hoc rispetto alla sua problematica, dopo di che viene data un’assistenza (anche on line) immediata per analizzare il pignoramento, attraverso i propri consulenti tecnici, il tutto finalizzato al salvataggio dell’abitazione, attraverso, quindi, la possibilità di stipulare accordi transattivi (anche a saldo e stralcio) o porre in essere possibili soluzioni alternative (accesso a mutui di parenti) o qualora vi siano i presupposti, attuando i principali strumenti del sovraindebitamento o infine, se tutto mancasse, mettendo in condizione (attraverso il proprio team) il debitore di poter vendere l’immobile ad un prezzo sicuramente più competitivo e vantaggioso di un’asta giudiziaria al ribasso, così da poter oltre che saldare il proprio debito, ripartire con una somma a propria disposizione, senza rimanerne vincolato per sempre.
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